A Palermo la nave con 767 migranti. Caritas in prima linea

Arrivata oggi al porto di Palermo la nave della Marina militare con a bordo 767 migranti e le 10 vittime del naufragio avvenuto al largo delle coste libiche. La Caritas è in prima linea nell’accoglienza, mentre continuano le polemiche politiche. Alessandra Zaffiro:

Cinquecentocinquanta degli oltre settecento migranti approdati oggi a Palermo saranno ospitati dalla Caritas in diverse strutture tra centri di accoglienza, parrocchie e locali diocesani. “Occorre avviare quanto prima un percorso diplomatico con la Libia”, dichiara il direttore della locale Caritas, don Sergio Mattaliano. La Procura di Palermo aprirà un’indagine sul naufragio avvenuto a 40 miglia dalla Libia, costato la vita a nove donne e un uomo e nel quale solo 39 persone su 90 sono statetratte in salvo. Nelle ultime ventiquattro ore sono 1812 i migranti soccorsi dalle navi della Marina Militare. E il dibattito politico si infiamma: “Mare Nostrum va bloccata subito. Onu e Unione Europea stanno tenendo un comportamento vergognoso”, sostiene Maurizio Gasparri di Forza Italia. Per il sindaco del capoluogo siciliano Leoluca Orlando invece, il dispositivo della Marina “salva migliaia di vite umane”. E aggiunge: “Sulla Sicilia, il peso di una tragedia di carattere internazionale”.