2014-06-17 13:18:00

Lahore: cattolici chiedono la restituzione di una scuola


Una grande manifestazione di protesta della comunità cristiana è stata organizzata, domenica scorsa, dalla Chiesa cattolica di Lahore. Più di 1.500 tra donne, bambini, giovani e uomini della comunità cristiana si sono riuniti di fronte al Press Club della città, guidati da mons. Sebastian Francis Shaw, arcivescovo di Lahore, sacerdoti e Joseph Francis, direttore del Centro di assistenza legale per i diritti umani ( Claas), insieme a diversi leader della comunità locale, per protestare contro il governo del Punjab per non aver ancora restituito alla chiesa cattolica la Scuola superiore di San Francesco, nel quartiere Anarkali, in Lahore.

La maggior parte delle scuole cristiane e di altre confessioni che erano state nazionalizzate da Ali Bhutto nel 1972 - riferisce l'agenzia Misna - sono state restituite. Prima che la Scuola di San Francesco fosse nazionalizzata, l’istituzione, con oltre mille studenti, era considerata fra le migliori della città. La sua collocazione nella zona di Anarkali, allora e oggi un importante Centro commerciale, ha fatto sì che il suo bacino fossero soprattutto i bambini dei quartieri operai. Per oltre un secolo (fondata a metà del 19° secolo), la scuola ha fornito la migliore fonte di educazione per la popolazione prevalentemente non cristiana della zona, formata soprattutto da indù, musulmani e sikh. Oggi la scuola ha pochi centinaia di studenti e la struttura è in decadenza. Secondo i leader della comunità locale sembra che dietro il rifiuto di restituirla, ci siano gruppi speculativi interessati all’area; nella proprietà della scuola è incluso anche un grande parco.

Mons. Sebastian Francis Shaw ha detto che il premier pakistano Mian Nawaz Sharif, nel suo discorso il 19 dicembre 2013, al palazzo del governatore del Punjab, aveva promesso e aveva assicurato alla comunità locale che il Liceo di San Francesco sarebbe tornato presto alla Chiesa.

Parlando con la stampa locale, Joseph Francis, direttore di Claas e presidente del Partito nazionale cristiano del Pakistan, ha detto che le proteste continueranno in tutto il Paese fino a quando il liceo di San Francesco non verrà restituito alla comunità cristiana.

Dopo 3 ore e mezza di manifestazione di protesta, alcuni sacerdoti e leader delle organizzazioni per i diritti umani si sono recati alla residenza del governatore per consegnare un memorandum. (R.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.