Gas ed elettricità, sempre più famiglie morose per povertà

La crisi economica ha avuto un impatto anche sulle bollette. Secondo l’Autorità per l’Energia e il Gas è aumentato il numero di imprese e famiglie morose e si fa sempre più strada il fenomeno della povertà energetica. Alessandro Guarasci 

Poveri così tanto da non arrivare a pagare le bollette. Nel 2013, il numero di famiglie cui sono stati erogati bonus sia elettrici sia gas, una sorta di sconto per le famiglie in difficoltà, è stato oltre un milione e mezzo. Ma l’Autorità calcola che solo il 35% degli aventi diritto lo richiede. Bisogna dunque lavorare sulle tariffe, perché il calo dei consumi lo scorso anno è stato pesante: – 3.4% per l’elettricità, - 6.5% per il gas. Il presidente dell’Autorità per l’energia e il gas Guido Bortoni

“Per le famiglie sul gas  nel 2013 si è avuto un ribasso importantissimo della bolletta della famiglia tipo, intorno al 7,5% del prezzo finale”.

Secondo Bortoni, per l’energia si devono far calare gli oneri che gravano sul prezzo finale, ancora troppo alto, e la riduzione del 10% varata dal governo non deve ricadere sugli altri consumatori. Certo vanno messi a punto anche meccanismi per evitare i cosiddetti falsi poveri, che pur avendo le possibilità economiche dichiarano di non poter pagare le bollette. Per Bortoni però c’è la possibilità di avere prezzi più bassi.

“Avere una visione degli approvvigionamenti, e quindi della sicurezza, di matrice continentale. È chiaro che se ogni Paese fa sicurezza per se stesso noi avremmo un sistema meno sicuro e con più alti costi”.

Il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi ha assicurato che sono in arrivo 1.5 miliardi di tagli alle bollette delle piccole imprese e che non ci saranno penalizzazioni per gli altri utenti