2014-06-27 07:39:00

Oggi accordo associazione Ue-Ucraina. Liberati osservatori Osce


C’è anche il nodo Ucraina oggi al tavolo dei 28 leader Ue. Al vertice di Bruxelles è infatti il giorno della firma definitiva della parte economica dell’accordo con Kiev alla presenza del presidente Poroshenko. Permane invece la divisione sull'ipotesi di rafforzare le sanzioni contro Mosca accusata di fomentare i separatisti dell’est. Intanto sul terreno alla vigilia della scadenza del fragile cessate il fuoco nell’area orientale sono stati liberati quattro osservatori dell' Osce sequestrati il 26 maggio scorso nell'autoproclamata Repubblica di Donetsk. Si teme ora per le sorti di altri quattro. Il servizio di Gabriella Ceraso:

Dopo il versante politico dell'intesa, sancito a marzo, questa mattina sarà il presidente Petro Poroshenko a sottoscrivere anche la parte economica dell’accordo Kiev-Ue portandolo cosi' a compimento con i capitoli cooperazione, energia, riforme e misure commerciali. Il passo indietro del predecessore Yanukovich a novembre scorso sarà dunque acqua passata almeno su carta. Sì perché la chiusura dei rubinetti del gas russo è irrisolta e sul terreno la destabilizzazione nell’est permane, su responsabilità di Mosca secondo Stati Uniti e fronte Ue guidato dalla Germania che chiede nuove sanzioni. Insoddisfatta anche Kiev  degli sforzi fatti finora dal Cremlino per disarmare i ribelli dell’est allo scadere, oggi, di una settimana di precario cessate il fuoco. Il presidente Poroshenko e' tornato comunque ieri sera a tendere la mano a Vladimir Putin ,mentre un segnale positivo arriva dalla liberazione, senza condizioni, avvenuta nella notte, di 4 osservatori dell' Osce sequestrati il 26 maggio. Altri 4 però, secondo le loro testimonianze, sarebbero ancora nelle mani dei ribelli.

 








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