Ucraina: a Minsk si tratta per un cessate il fuoco

In Ucraina orientale si combatte senza sosta, mentre oggi a Minsk russi ed ucraini tenteranno di stringere un accordo per il cessate il fuoco. A Mosca, intanto, continuano le discussioni sulle sanzioni occidentali alla Russia. Giuseppe D’Amato:

Per il quarto giorno consecutivo gli osservatori dell’Osce non sono riusciti a raggiungere il luogo dove vi sono i resti del Boeing malese. Il problema è ora la presenza di campi minati, ma anche i combattimenti in corso nella zona. I governativi sono vicini a circondare Gorlovka e Donetsk, i separatisti sono sulla difensiva. Le artiglieria sparano sulle due città. Decine sono stati questa settimana i morti, centinaia i feriti, migliaia i profughi. Oggi a Minsk ucraini e russi parleranno di cessate il fuoco e di scambio di prigionieri.  Le sanzioni europee alzeranno i costi dell’energia, avverte Mosca, che accusa Bruxelles di seguire le scelte di Washington. Le misure occidentali adottate colpiscono duramente le banche, la tecnologia e persone vicine al presidente Putin. L’ex ministro delle Finanze Aleksej Kudrin è preoccupato. “Questo scontro – ha osservato – rallenterà lo sviluppo della Russia”.