2014-08-02 07:49:00

Il commento di don Ezechiele Pasotti al Vangelo della Domenica


Nella 18.ma Domenica del Tempo ordinario, la liturgia ci presenta il Vangelo della moltiplicazione dei pani e dei pesci. Gesù ha compassione della grande folla che lo ha seguito in un luogo deserto e non ha nulla da mangiare. Ai discepoli che gli consigliano di invitare la gente a comprare altrove il cibo, dice:

«Non occorre che vadano; voi stessi date loro da mangiare».

Su questo brano evangelico, ascoltiamo il commento di don Ezechiele Pasotti, prefetto agli studi nel Collegio Diocesano missionario “Redemptoris Mater” di Roma:

Gesù, che ha udito della morte di Giovanni Battista, parte su una barca per un luogo deserto. Quando vi giunge trova una grande folla che lo ha preceduto e lo attende e, come sempre capita in queste occasioni, egli sente “compassione” per questa gente. Lasciamoci sorprendere anche noi da questa tenerezza divina. Noi, che siamo sempre pronti a “dare” qualche cosa a Dio in cambio di qualche favore, a fare i nostri atti religiosi pur di averne in cambio protezione e salute…, non siamo abituati a questa iniziativa divina, ai doni gratuiti di Dio. Gesù “sente compassione” – il verbo greco fa qui riferimento alle viscere materne, non solo come tenerezza, ma come l’atto proprio della madre di dare la vita al figlio. Il gesto di Gesù di sfamare la moltitudine fa conoscere il cuore di Dio. È la stessa “misericordia divina” che qui viene fatta presente, sono quelle “viscere di misericordia” che hanno creato l’uomo, che lo accolgono, lo curano, lo rigenerano nel perdono dentro quell’altoforno dell’amore gratuito di Dio. Il Signore ha poi dato ai suoi discepoli il potere di continuare a moltiplicare il “pane della vita” per la fame dell’uomo, a portare questo pane fino ai confini della terra. Oggi esso viene offerto gratuitamente anche a noi, come segno di comunione con Dio, come garanzia di comunione fraterna nella Chiesa, come sigillo di partecipazione alla vita eterna; mangialo, perché questo pane può soddisfare ogni tuo desiderio, e ne avanzerà anche perché tu lo porti a tutti gli uomini della terra.








All the contents on this site are copyrighted ©.