2014-08-20 11:34:00

Canada: “Sviluppo e pace” in visita di solidarietà nelle Filippine


Incoraggiare la popolazione filippina e fare il punto sulla ricostruzione del Paese, devastato nel novembre 2013 dal tifone Hayan. Con questi obiettivi, una delegazione di “Sviluppo e pace” – l’organismo della Chiesa cattolica canadese dedicato a progetti di carità e solidarietà – si trova in questi giorni nelle Filippine. Fino al 25 agosto, gli esponenti della Chiesa del Canada, tra cui mons. Michael Miller, arcivescovo di Vancouver, attraverseranno la regione di Visayas, al centro del Paese, una delle zone più colpite dal tifone.

Numerosi gli incontri previsti, sia con la Caritas filippina, presieduta da mons. Broderick Pabillo, che con i vescovi locali, tra cui il presidente della Conferenza episcopale, mons. Socrates Villegas, e con l’arcivescovo di Manila, card. Louis Antonio Tagle. Dopo aver raccolto più di 13 milioni di dollari canadesi destinati agli aiuti umanitari più urgenti, ora “Sviluppo e pace” ha messo in atto un programma triennale di ricostruzione per aiutare la collettività filippina a restaurare le infrastrutture, rilanciando al contempo l’economia locale e aiutando la popolazione a sviluppare una migliore resistenza ad eventuali cataclismi futuri.

“Siamo felici di essere presenti nelle Filippine – dice Michael Casey, direttore generale di “Sviluppo e pace” – e di vedere il coraggio e la forza della collettività locale, colpita da un terribile disastro”. Quindi, Casey ringrazia “la generosità e la solidarietà dei cattolici canadesi e di tutti i donatori”, grazie ai quali la Chiesa di Ottawa ha potuto portare agli sfollati gli aiuti necessari. (I.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.