Coldiretti, Moncalvo:"In agricoltura le imprese difendono il bene comune"

Si è concluso a Roma il XXXVIII Convegno Nazionale dei Consiglieri ecclesiastici della Coldiretti sul tema."La fraternità. Percorso profetico per un'economia dal volto umano". Incontrando gli assistenti ecclesiastici, guidati dall'assistente nazionale don Paolo Bonetti, il Segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, ha sottolineato come il mondo dell'agricoltura e quanti, a vario titolo vi operano, svolgano una "significativa missione", incoraggiando la ricerca di nuovi stili di vita più fraterni e solidali. L'agricoltura, infatti, è diventata luogo di lavoro ma anche opportunità di integrazione di giovani, immigrati, carcerati e disabili con le imprese chiamate a svolgere un ruolo attivo per il bene comune della società.

L'agricoltura italiana, spiega il presidente nazionale Codiretti, Roberto Moncalvo, svolge questa missione valorizzando il cibo di qualità, la difesa del "Made in Italy" in Ue, con un forte legame con i territori e l'ambiente. "L'attenzione alla persona è rappresentata dalla tutela ambientale e dal rispetto del consumatore". In tempo di crisi, l'agricoltura è viva. L'azienda, infatti "non si limita oggi solo a produrre ma svolge nuove attività, dalla trasformazione dei prodotti, alla vendita agli agriturismi, alle fattorie didattiche, con la creazione di nuovi posti di lavoro.