Ucraina: oggi la riunione Ue sulle sanzioni alla Russia

Ancora nessuna decisione dell’Unione Europea sulle sanzioni contro la Russia. Oggi a Bruxelles ci sarà una nuova riunione degli ambasciatori dei 28 per esaminare il dossier. Intanto, dopo la sospensione temporanea delle operazioni militari in Ucraina orientale, adesso iniziano le scaramucce sul fronte energetico tra Mosca ed alcuni Paesi membri dell’UE. Il servizio Giuseppe D’Amato: 

La partita ucraina continua a giocarsi su più tavoli: energetico, economico, politico. La Russia ha ridotto la fornitura di gas alla Polonia, che lo girava a sua volta all’Ucraina, ma ad un prezzo più basso rispetto a quello preteso da Mosca. Lo stesso stanno facendo Slovacchia, Ungheria e Romania. L’obiettivo del “flusso al contrario” è quello di riempire le riserve di Kiev. In caso di crisi in inverno, afferma la stampa russa, l’Unione europea ha un piano di emergenza di ridistribuzione del metano all’interno tra i suoi 28 membri. La cancelliera tedesca Merkel è per l’introduzione immediata delle sanzioni contro la Russia. La tregua in Ucraina orientale regge, ma è legata ad un filo. Stando alle dichiarazioni del presidente Petro Poroshenko, Mosca ha ritirato il 70% delle sue truppe oltre confine. Kiev mantiene a sua volta la parola e la prossima settimana verrà presentato alla Rada un disegno di legge per garantire uno statuto speciale alle regioni orientali.