2014-10-06 13:35:00

Nobel per la medicina per la scoperta del "Gps" cerebrale


Sono l’americano Jonh O’Keefe e i coniugi norvegesi May-Britt e Edvard Moser i vincitori del Premio Nobel per la medicina. L’accademia svedese delle scienze li ha premiati per aver scoperto le cellule nervose che ci permettono di orientarci nello spazio, come una sorta di "Gps" biologico. Gli scienziati hanno individuato una rete che permette al cervello di avere costantemente le coordinate spaziali del luogo in cui ci si trova. In questo modo hanno potuto spiegare come riusciamo a muoverci in un ambiente complesso. Maria Gabriella Lanza ha intervistato il prof. Filippo Maria Boscia, presidente dell’associazione medici cattolici italiani, sull’importanza delle scoperte scientifiche in campo neurologico:

R. - Le scoperte sul campo neurologico e delle neuroscienze sono sicuramente scoperte che toccano un ambito strategico. Queste ricerche ovviamente implicano l’elaborazione anche di linee etiche, fondate sui valori della persona, sui diritti dell’uomo e che siano rispettose anche di tutte le confessioni religiose: orientamenti che non possono essere esclusi dai quei codici deontologici professionali, attuali e futuri, dei ricercatori.

D. - Scienza e fede possono dialogare tra loro...

R. - Certamente non sono contrapposte: assolutamente! Sono due realtà che non solo si possono integrare, ma si devono integrare ed è obbligatorio che questi aspetti particolari, che sono di grandissima rilevanza, siano tenuti presenti.

D. - Quanto è importante investire nella ricerca scientifica?

R. - E’ estremamente importante: la vita umana è sicuramente influenzata dalla ricerca. Ovviamente va sempre ribadito che non tutto quello che è tecnicamente possibile, è anche eticamente lecito. Questo è un fortissimo richiamo a quegli obiettivi e a quegli approfondimenti che i ricercatori devono avere presente come momento chiave che definisce il loro principio di responsabilità come principio universale che regola lo sviluppo tecnico-scientifico e i suoi effetti nel mondo.








All the contents on this site are copyrighted ©.