2014-10-11 08:04:00

Ebola: oltre 4000 vittime. Vertice europeo il 16 ottobre


Il bilancio delle vittime provocate dal virus dell’Ebola ha superato la quota di 4.000 persone. Lo ha riferito ieri sera l'Organizzazione mondiale per la Sanità che fa riferimento all’8 ottobre. La minaccia è globale, dice l’OMS e richiede una risposta globale. L’Unione europea terrà un vertice straordinario a Bruxelles il 16 ottobre prossimo. Il servizio di Adriana Masotti:

Sono 4033 i morti causati dall’epidemia, quasi tutti nell’Africa occidentale: Guinea, Liberia e Sierra Leone contano, infatti, 4.024 decessi su un totale di 8.376 casi di contagio confermati o sospetti segnalati anche in Nigeria, Senegal, Spagna e Usa dove si registra un morto. Alto, in Africa , anche  il numero delle vittime tra il personale medico che in Africa conta 416 infezioni e 233 morti.

E cresce la paura dell’epidemia anche in Europa: 7-8 in Italia tra falsi allarmi e casi sospetti. E mentre in Francia i test su una donna hanno dato esito negativo, cresce l'ansia a Madrid per il destino di Teresa Romero, l'infermiera colpita dal virus, la prima contagiata fuori dall'Africa. Intanto, su richiesta italiana, il 16 ottobre si terrà a Bruxelles un vertice straordinario tra gli Stati dell’Unione per mettere a punto la risposta all'epidemia. Si parlerà di nuovi sistemi di sicurezza negli aeroporti, dai check per i passeggeri in partenza dall'Africa occidentale alla tracciabilità di chi arriva in Europa con voli non diretti.
Tra le opzioni all'esame dell'Ue c'è anche l'impiego di militari per offrire appoggio logistico alle strutture sanitarie e servizi di trasporto nel coordinamento dell'evacuazione dei pazienti europei dall'Africa. Decisioni che hanno carattere d’urgenza: David Nabarro, inviato Onu per Ebola, da New York fa sapere che i casi "raddoppiano ogni tre o quattro settimane". Una minaccia, ha aggiunto, che riguarda tutto il mondo e che richiede perciò una risposta globale. 








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