2014-10-18 08:15:00

Curdi avanzano a Kobane mentre proseguono i raid della coalizione


Sostenute dagli intesi bombardamenti americani le forze curde stanno riguadagnando posizioni all’interno di Kobane, la città curdo-siriana al confine con la Turchia, assediata da più di un mese dalle forze dello Stato Islamico. In Iraq i jihadisti hanno lanciato un’offensiva ad Ameriya mentre l’esercito di Baghdad concentra i propri sforzi per riprendere Ramadi e Tikrit. Ma per gli ultimi aggiornamenti sentiamo Marco Guerra:

Secondo alcune fonti locali, i curdi avrebbero ripreso il controllo dell’80 percento della città di Kobane. Questo anche grazie alla maggior intensità ed efficacia dell'azione aerea della Coalizione, guidata dalle indicazioni delle milizie curde che combattono sul terreno. “Kobane sarà liberata presto”, hanno affermato i combattenti curdi. Ottimismo anche dal Pentagono, secondo cui i raid stanno funzionando. Per i vertici militari Usa l'Iraq infatti “resta la priorità nella lotta all'Is”. E in territorio iracheno i miliziani dell’Is continuano ad assediare Ameriya, a quaranta chilometri a ovest da Baghdad, mentre le forze di sicurezza regolari hanno lanciato offensive per riprendere  Ramadi e Tikrit controllate dagli integralisti. Intanto un nuovo spettro si affaccia nella guerra allo Stato Islamico: secondo quanto riferito da testimoni oculari citati dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, l'Is è in possesso di alcuni caccia MiG catturati all'aviazione siriana ad est di Aleppo e guidati da piloti iracheni disertori che stanno effettuando esercitazioni a bassa quota. Infine l’allerta resta alta anche in Europa: a Londra sono stati arrestati quattro cittadini britannici di origine araba che erano pronti a compiere attentati.

 








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