2014-10-27 14:49:00

Lo Zingarelli cambia: nell'edizione 2015 anche 55 definizioni d'autore


Entrano anche le parole “selfie” e “svapare”  nello Zingarelli 2015, il tradizionale vocabolario della lingua italiana che ogni si rinnova. Ma quest’anno c’è una novità in più: 55 piccole narrazioni di esponenti del mondo della cultura, della scienza o dello sport per descrivere una parola rivelatrice della loro personalità. Alessandro Guarasci

 

La lingua italiana si muove molo di più di quanto possiamo pensare. Lo Zingarelli 2015, edito dalla Zanichelli, contiene 144 mila voci e 380 mila significati. Tra i neologismi troviamo “selfie”, la foto scattata a se stessi con uno smartphone, oramai uso comune non solo degli adolescenti, ma anche degli adulti e che non risparmia nemmeno i personaggi più famosi. Certo l’Italia della crisi si rispecchia tutta in questo vocabolario, come dice Mario Cannella, curatore del vocabolario:

“Quest’anno abbiamo inserito i “tagli lineari”, come nuovo significato. Viene fuori che c’è una serie di italiani che fanno tante cose: viaggiano, cercano di arrangiarsi… Per cui troviamo ‘ciclopedonale’ come parola, perché adesso le piste ciclopedonali si stanno allargando nelle città, il traffico ciclopedonale è in aumento; gli italiani vanno in campeggio e si diffonde l’ ‘agri-campeggio’ che è il campeggio all’interno di strutture agricole”.

Ma la lingua assume oramai sfumature anche personali. Nel vocabolario sono state incluse 55 cosiddette definizioni d’autore. In sostanza come un personaggio famoso vede un termine. Ad esempio, Mina, la parola canto la descrive così: “è un grido, un ululato a gola aperta. Sfiora e urta e sfonda e spacca e libera e imprigiona”.








All the contents on this site are copyrighted ©.