Onu: nuovi insediamenti a Gerusalemme est minaccia per la pace

Riunione d’urgenza ieri del Consiglio di Sicurezza dell’Onu dopo l’annuncio di  Tel Aviv di un ulteriore espansione coloniale in due insediamenti di Gerusalemme est. “Attività illegali che devono immediatamente cessare “ è stata la richiesta palestinese all’assise accolta dal segretario generale dell’Onu Ban ki Moon . Intanto la tensione cresce sul terreno dopo il ferimento ieri sera di un estremista di destra israeliano. Il servizio di Gabriella Ceraso:

"Occorre esigere dal Israele, potere occupante, di smettere subito e definitivamente le sue attività illegali di colonizzazione nei territori palestinesi occupati , compreso Gerusalemme est". Questa la richiesta dell’ambasciatore palestinese all'Onu sostenuta dalla Giordania, che avrebbe desiderato un progetto di risoluzione, ma che ha trovato solo il sostegno del segretario generale dell' Onu. Ban Ki Moon si e' detto "allarmato" per un progetto che fa sorgere gravi dubbi "sulla volonta' di Israele di raggiungere una pace duratura"  e "minaccia", ha aggiunto," la sopravvivenza stessa del futuro Stato di Palestina". E che la tensione resti alta sul terreno lo dimostra l’uccisione  all’alba,  proprio a Gerusalemme est, di un palestinese sospettato di essere l’attentatore del rabbino Yehuda Glick, un attivista di estrema destra ferito ieri sera da colpi d’arma da fuoco. Spianata delle Moschee chiusa, per decisione del governo,e già ci sono le prime proteste contro il comportamento della polizia e si temono atti di ritorsione.