Gerusalemme: attacco a sinagoga. Sei morti, uccisi attentatori di Hamas e Jihad

Attacco armato stamane in una sinagoga a Gerusalemme. Uccisi i due aggressori. Ancora incerto il bilancio delle vittime tra i fedeli. A rivendicare l’attentato Hamas e la Jihad islamica. Il servizio di Roberta Gisotti

“Una scena terrificante”, così raccontano i testimoni sul posto. Due uomini sono entrati questa mattina in una sinagoga di Gerusalemme ovest nel quartiere Har Nof, su Agasi street, armati di ascia, coltello e pistola, aggredendo i fedeli raccolti in preghiera e restando poi uccisi dalle forze di sicurezza israeliane. Ancora incerto il numero delle vittime tra i fedeli: sarebbero quattro i morti e sei i feriti, alcuni in gravi condizioni. Feriti anche due poliziotti. La notizia è stata diffusa inizialmente da un portavoce della sicurezza israeliana che ha parlato alla Radio Militare, di attacco terroristico per mano di palestinese. E poco dopo è arrivata la rivendicazione di Hamas e della Jihad islamica. Si è trattato di una rappresaglia alla morte di un autista palestinese di autobus di una ditta israeliana, Yusuf Hasan al Ramuni, rinvenuto impiccato nella notte tra domenica e lunedì, nella zona industriale di Har Hotzvim a Gerusalemme ovest. Non è ancora chiara l’esatta dinamica dell’attentato, ma dalle prime indagini si è appreso che gli attentatori sarebbero di Jabel Mukaber, quartiere arabo di Gerusalemme Est.