2014-11-19 16:31:00

Europa, ecco perché serve una "soluzione globale"


Di fronte ad una trasformazione epocale in cui i vecchi modi di affrontare la realtà non sono più adeguati, è importante stabilire cosa e chi salvare. "Per muoversi in questo terreno inesplorato - commenta don Adriano Vincenzi, presidente della Fondazione Toniolo e promotore del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa - "dovremmo tenere la barra dritta sulla dignità della persona". Elemento fondamentale quest’ultimo da rivalutare tanto quanto quello etico e politico che le istituzioni attualmente non riescono a garantire: “oggi” – ci spiega la politologa Nadia Urbinati – “sarebbe necessario che l’ Europa riuscisse a diventare un’entità politica completa nel vero senso della parola per poter contrastare, di conseguenza, lo strapotere dei mercati finanziari che impongono i loro obiettivi e dettano le loro agende ai singoli Stati nazionali ormai troppo deboli”. 








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