2014-11-19 13:52:00

Kaiciid. Mons. Ayuso: nulla giustifica barbarie in Iraq e Siria


“Il mondo intero è stato testimone con incredulità di atti inumani di violenza. Nessuna causa, e certamente nessuna religione, possono giustificare una tale barbarie. Ciò costituisce una gravissima offesa all’umanità e a Dio”. Sono le parole del segretario del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, mons. Miguel Angel Ayuso Guixot, intervenuto alla Conferenza internazionale tenutasi ieri e oggi a Vienna, per iniziativa del Centro internazionale per il dialogo interreligioso e interculturale Re Abdullah bin Abdulaziz (Kaiciid).

Il tema dell’incontro – “Uniti contro la violenza in nome della religione : Sostenere la diversità religiosa e culturale in Iraq e Siria” – ha visto alternarsi varie voci a sostegno della promozione della pace nello scacchiere mediorientale, musulmani, ebrei e cristiani di varie denominazioni.

Le violenze perpetrate in nome della religione in questi due Paesi minacciano il cuore del diversificato tessuto sociale e religioso” delle rispettive società, ha affermato il segretario generale del Kaiciid, Faisal bin Abdulrahman bin Muaammar, per il quale l’obiettivo del Kaiciid è quello, “attraverso il dialogo”, di “mettere in evidenza iniziative esistenti e delineare nuove e concrete risposte alla violenza”. (A.D.C.)








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