2014-11-20 08:11:00

I francesi dell’Is ai connazionali: attaccate la Francia


Shock in Francia per l’identificazione di un secondo cittadino francese presente nel video dell’esecuzione di massa di siriani e dell’ostaggio americano Peter Kassing. E a Parigi crea non poche preoccupazioni anche il nuovo video dello Stato Islamico in cui combattenti francesi incitano i connazionali musulmani a condurre attacchi nel proprio Paese. Il servizio di Marco Guerra:

“Con il veleno nel cibo e nell'acqua o investendo le vittime”. Sono indicate anche le modalità per condurre gli attacchi nel video che riprende jihadisti francesi esortare i connazionali musulmani a condurre attentati terroristici in Francia. Nel filato tre combattenti francesi invitano anche ad unirsi alla causa trasferendosi nei Paesi dove è presente lo Stato Islamico. Poche ore prima Parigi aveva identificato un secondo cittadino francese fra i boia delle ultime esecuzioni di massa diffuse in un video. Si tratta Michael Dos Santos, ragazzo 22 anni di origini portoghesi. Il governo Hollande ha infatti rivelato che tra i 1.132 francesi coinvolti nella jihad, il 23% non è cresciuto in ambienti musulmani. Esattamente come Maxime Hauchard, l'altro giovane jihadista normanno identificato nei giorni scorsi. Dati su cui monta la polemica politica, con il leader del Front National, Marine Le Pen, che – citando fonti dell'intelligence - parla addirittura di “quattromila francesi” impegnati nella Guerra Santa. Intanto Parigi rafforza la presenza militare sul terreno inviando altre 6 caccia in Giordania per sostenere le operazioni contro lo Stato islamico. E infine sul fronte della guerra all’Is si registrano le dichiarazioni del presidente turco Erdogan che ha accusato Washington di rifiutare le condizioni poste da Ankara per partecipare attivamente alla coalizione internazionale anti-jihadista.

 

 








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