2014-12-11 07:59:00

Usa: dura condanna della Chiesa contro pratiche tortura Cia


Anche la Chiesa cattolica negli Stati Uniti si unisce alla dura condanna delle pratiche di tortura emerse dal Rapporto della Commissione Intelligence del Senato che ha indagato sui metodi utilizzati dalla Cia con i terroristi islamisti nell’era Bush. Metodi “inequivocabilmente sbagliati” che “hanno violato la dignità donata da Dio a ogni essere umano”, ha dichiarato mons. Oscar Cantu, presidente della Commissione giustizia e pace della Conferenza episcopale (Usccb) che ha chiesto al Presidente Obama leggi più stringenti contro la tortura “per assicurare che quanto accaduto non si ripeta in futuro”.

Sulla stessa linea – riferisce l’agenzia Cns - suor Patricia Chappell, direttrice esecutiva di Pax Christi Usa, che si è detta “indignata dalla mancanza di integrità morale di individui che giustificano l’uso della tortura in nome della sicurezza nazionale”.

Per Jerry Lee, direttore esecutivo dell’Ufficio per gli affari internazionali dei Missionari di Maryknoll, la tortura è un metodo “raccapricciante e disumanizzante che deve essere fermato”. “Il rapporto dice chiaramente che sono stati commessi crimini, sono state violate leggi e che il governo ha raccontato bugie al popolo americano”, ha dichiarato Scott Wright, direttore del Columban Center for Avocacy and Oureach.

Numerose le dichiarazioni di condanna anche di altri leader cristiani e di altre religioni negli Stati Uniti. Ad accomunarle l’indignazione per quella che viene percepita come una grave violazione dei valori basilari su cui si fondano gli Stati Uniti. (A cura di Lisa Zengarini)








All the contents on this site are copyrighted ©.