Mafia Capitale, nominata la commissione d'indagine

L’inchiesta Mafia Capitale. Il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, ha nominato la Commissione d'indagine incaricata di accedere ai dati del Comune. Intanto emergono nuovi particolari dell’inchiesta. Giampiero Guadagni

Si arricchisce il fascicolo di Mafia Capitale, alimentando anche la polemica politica, con il leader della Lega Salvini che attacca: le Olimpiadi a Roma sarebbero una follia. Dunque, i magistrati che indagano sulla vicenda hanno scoperto anche una truffa sul gasolio, con frode all'erario di oltre 7 milioni di euro. L’operazione ha portato all’arresto di altre sei persone, tre dei quali ufficiali della Marina Militare.

Secondo la ricostruzione degli investigatori della Finanza, l’associazione criminale aveva organizzato, ma solo sulla carta, la consegna di  11milioni di litri di prodotto petrolifero presso il deposito della Marina Militare di Augusta, in provincia di Siracusa, attraverso una nave cisterna mai attraccata però nel porto siciliano in quanto naufragata nell'Oceano Atlantico nel settembre 2013, tanto che formalmente alcuni membri dell'equipaggio risultano ancora oggi dispersi. Intanto il ministro dell'Interno Alfano fa sapere che il prefetto di Roma Pecoraro ha nominato la Commissione d'indagine, che dovrà presentare entro tre mesi le proprie conclusioni.