Russia: arrestato Navalny, oppositore del presidente Putin

In Russia pugno duro contro Alexei Navalny, carismatico blogger e duro oppositore del presidente Putin. Ieri un tribunale di Mosca lo ha condannato a tre anni e mezzo di reclusione per truffa e riciclaggio di denaro. Immediate le proteste di piazza per quella che viene considerata una sentenza politica. Ci riferisce Giancarlo La Vella:

Secondo Alexei Navalny, severo fustigatore di quello che definisce un regime corrotto e autoritario, la pronuncia della magistratura pone in essere il disegno del Cremlino, che cerca di mettere a tacere ogni voce antagonista. La condanna riguarda una presunta truffa da 400 mila euro ai danni di un’azienda russa e coinvolge anche il fratello di Navalny, Oleg, anch’egli condannato. L’oppositore, la cui pena è stata sospesa, dopo la pronuncia della magistratura, nonostante l’oscuramento dei media, ha tuonato contro un regime che non merita di esistere – ha detto – e a ha chiamato i russi a manifestare. In centinaia sono scesi in piazza a Mosca, ma anche a San Pietroburgo. Decine gli arrestati, tra i quali lo stesso Navalny. La vicenda ha provocato immediate reazioni anche all’estero. Si tratta di uno sviluppo inquietante, ha dichiarato il Dipartimento di Stato americano, sostenendo che l’obiettivo sembra essere quello di punire e reprimere l’attivismo politico e qualsiasi voce indipendente in Russia.