2015-01-22 11:55:00

Slaves no more. Stop al traffico di esseri umani


La tratta di esseri umani è una delle peggiori schiavitù del XXI secolo e riguarda il mondo intero. Secondo l'Organizzazione Internazionale del Lavoro e l'Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine sono circa 21 milioni le persone vittime a scopo di sfruttamento sessuale o lavoro forzato, espianto di organi, accattonaggio, servitù domestica, matrimonio obbligato, adozione illegale e altre forme di schiavitù. 

Ogni anno almeno 2,5 milioni di persone sono vittime del traffico di esseri umani. Oltre il 60% sono donne e minori. Un mercato redditizio per chi ne detiene il controllo: si calcola che renda complessivamente 32 miliardi di dollari.

Contro tutto questo il Papa si è espresso con forza in occasione della Giornata mondiale della Pace, lo scorso primo gennaio. Sull'onda delle sue parole, i Pontifici Consigli per la Pastorale dei Migranti e della Giustizia e della Pace, nonchè la Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata, le Società di Vita Apostolica e le Unioni Internazionali femminili e maschili dei Superiori/e Generali hanno indetto per il prossimo 8 febbraio una Giornata Internazionale di preghiera e di riflessione contro la tratta di persone.

Ne parla ai nostri microfoni Suor Eugenia Bonetti, responsabile dell'Ufficio Tratta dell'USMI, l'Unione Superiori Maggiori d'Italia, da oltre vent'anni instancabilmente in lotta contro questa piaga.

 








All the contents on this site are copyrighted ©.