In Grecia, Tsipras ha giurato come nuovo premier

Da oggi la Grecia ha un nuovo premier. Alexis Tsipras, leader di Syriza, ha giurato dopo la vittoria alle elezioni di domenica scorsa. Il suo governo sarà allargato ai Greci Indipendenti con i quali condivide l’avversione alle politiche di austerità dell’Unione Europea. Intanto da Bruxelles, il presidente del Consiglio Europeo Tusk assicura di voler continuare a sostenere gli sforzi di Atene. Benedetta Capelli:

Giuramento civile nelle mani del presidente Papoulias, oggi pomeriggio, per Alexis Tsipras, quarantenne, il premier più giovane degli ultimi 150 anni in Grecia. Come primo atto ufficiale ha deposto dei fiori al memoriale dei caduti della Resistenza durante la seconda guerra mondiale, poi si è rituffato nell’attività politica. Dati alla mano, il suo partito Syriza non ha ottenuto la maggioranza assoluta ma ha conquistato 149 seggi. Naturale un giro d’orizzonte e subito è stata siglata l’intesa con Anel, la formazione dei Greci Indipendenti di destra, che hanno ottenuto 13 seggi. Un governo che dunque sarà colorato di rosso e nero, un’alleanza all’apparenza innaturale ma a cementare l’accordo tra le parti c’è l’avversione alle politiche di austerità dell’Unione Europea. Da Bruxelles è giunto il commento del presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. “Attendo di lavorare con il primo ministro – ha detto - l'Unione Europea è stata al fianco della Grecia dal primo giorno della crisi e si impegna a continuare a sostenere il Paese”. Sembra però difficile un ulteriore prolungamento delle scadenze per Atene; un richiamo alle regole e al rispetto degli impegni è giunto pure dal Fondo Monetario Internazionale. Per Marine le Pen, leader del Fronte Nazionale in Francia, la vittoria di Tsipras è uno “schiaffo mostruoso” all’Europa.