2015-01-27 14:09:00

Vittoria Tsipras, per l'Ue un esame di coscienza


Partendo da quanto sostiene l'economista Luigino Bruni, e cioè che l'Europa deve prendere atto che il capitalismo dei Paesi mediterranei non coincide con quello nordico di tipo anglosassone, "il punto è modificare certo le regole ma soprattutto investire politicamente in un forte e proficuo dialogo". Lo afferma Riccardo Moro, docente di Politiche dello sviluppo all'Università di Milano, che aggiunge: "se da una parte l'Unione europea ancora arranca economicamente, dall'altra bisogna riconoscere la capacità di solidarietà della struttura sociale ed istituzionale che ogni singolo Paese mantiene. Negli USA c'è stata una ripresa più rapida ma la frattura sociale che si è creata da loro non si è ripetuta qui da noi".

Dalla "sfida Tsipras", l'Europa potrebbe trovare dunque la via per rivalutare i suoi punti di forza: lascito di una cultura comune spesso (e purtroppo!) non riconosciuta.








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