Il Papa: il grembo materno prima scuola di comunicazione

"La famiglia è il primo luogo dove impariamo a comunicare. Tornare a questo elemento originario ci può aiutare sia a rendere la comunicazione più autentica e più umana, sia a guardare alla famiglia da un nuovo punto di vista". E' questo il concetto centrale del Messaggio di Papa Francesco per la 49ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, pubblicato, com'è tradizione, il 24 gennaio, festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. 

"Riscoprire che il grembo materno che ci ha ospitato è stata per noi la prima scuola di comunicazione - spiega la sociologa Chiara Giaccardi - significa comprendere che la prima comunicazione non passa dalle parole ma dal fare spazio all'altro, dall'accoglierlo". "La merafora del grembo, che il Papa utilizza citando la visitazione di Maria ad Elisabetta, ci dice che la comunicazione è originariamente un intreccio di dare e ricevere che avviene solo in una relazione di ospitalità reciproca. E' questa la cornice in cui deve avvenire qualsiasi tipo di comunicazione che vuole essere autentica, quindi non violenta,  non prevaricatrice, non caratterizzata dai monologhi ma dall'ascolto".

"L'invito ad allargare la gamma delle possibilità comunicative e a fondare la comunicazione sulla relazione vale anche per gli odierni mass-media che spesso dimenticano i nessi che ci legano in un'unica famiglia umana e preferiscono accentuare le contrapposizioni. L'esperienza originaria di accoglienza, riduzione di distanza e ascolto è sicuramente un'esperienza a cui richiamarsi per ritrovare l'autenticità".