Il Parlamento sceglie il nuovo presidente della Repubblica

In Italia prima votazione del Parlamento in seduta comune per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Appuntamento alle ore 15 a Montecitorio per deputati, senatori e rappresentanti regionali. Ancora nessun accordo sul nome del successore di Napolitano, dopo la lunga giornata di consultazioni del premier e segretario del Pd, Matteo Renzi. Sentiamo Giampiero Guadagni:

La partita per il Quirinale è ancora lunga e aperta. Il profilo emerso nelle consultazioni di Renzi è quello di un politico. Per il Pd la prima scelta sembra essere quella di Sergio Mattarella, attuale giudice costituzionale ed ex ministro, proveniente dalla sinistra democristiana, tra i fondatori dell’Ulivo, a lui tra l’altro si deve la legge elettorale semi-maggioritaria del 1993, denominata appunto Mattarellum.  L’indicazione potrebbe arrivare in tarda mattinata quando il premier e segretario del Pd Renzi riunirà i grandi elettori del suo partito. La candidatura di Mattarella potrebbe avere i numeri sufficienti dalla quarta votazione, se dovesse arrivare il sì anche di Sel e dei fuoriusciti del Movimento 5 Stelle. Resta per il momento il no di Forza Italia. Ma Renzi spera di convincere oggi Berlusconi in un nuovo faccia a faccia a Palazzo Chigi dopo avere incassato ieri un netto rifiuto. Intanto Lega e Fratelli d’Italia candidano il giornalista Vittorio Feltri, mentre la Rete è chiamata oggi a votare la rosa di dieci candidati del Movimento 5 Stelle, nella quale sono inseriti anche i nomi di Prodi e Bersani.