2015-02-02 17:15:00

Calciomercato: troppi stranieri, pochi italiani. Dimenticati i vivai giovanili


La crisi del calcio italiano sembra confermata dal 'mercato' invernale che porta le società a cercare giocatori all'estero per rafforzare le squadre, trascurando completamente i vivai giovanili. Ciò, nonostante l'inversione di tendenza promessa a suo tempo dal presidente della Federazione, Tavecchio. Acquisti pagati a caro prezzo che talvolta si rivelano senza nessuno beneficio per i risultati sportivi ed economici delle società. 

Croce e delizia per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella: soddisfazione per il Palermo, la sua città natale, che sale ai posti alti della classifica. Delusione invece per l'altra squadra nel cuore del Capo dello Stato, l'Inter, che perde ancora, questa volta con il Sassuolo. 

Dopo Cassano che si sgancia dal Parma, sempre più in crisi, e si scusa con i tifosi, a Milano, nuova lite tra un giocatore e i tifosi. Icardi (Inter) litiga con gli ultras in campo. Troppo nervosismo che danneggia il calcio, frutto del brutto momento che le società attraversano, non solo sportivo ma soperattutto economico.

E proprio sul fronte economico, alcune società temono il cambio di proprietà alla Infront Italy è la società leader in Italia nella gestione dei diritti sportivi che potrebbe finire in mani cinesi. 

Infine, a San Candido e Dobbiaco, in Altro Adige, la 67.ma edizione dei Campionati di sci delle Truppe alpine.

Il commento del giornalista e scrittore, Carlo Nesti. Gli interventi di Massimiliano Castellani (Avvenire) e Antonio Menenti.  

 








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