2015-02-11 07:55:00

Mogherini: basta tragedie nel Mediterraneo presto riunione Ue


“Basta tragedie, dobbiamo fare di più”. Così l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue Federica Mogherini ha annunciato una "riunione straordinaria" sull'immigrazione. E mentre in Italia si discute sul ripristino della missione di salvataggio “Mare Nostrum”, oggi saranno trasferite a Porto Empedocle, nell’agrigentino, le 29 vittime morte per ipotermia due giorni fa nel Mediterraneo. Massimiliano Menichetti:

Saranno tumulate nei comuni dell'Agrigentino le 29 persone morte due giorni fa a largo delle coste libiche per assideramento. Stanno bene gli altri 76, sbarcati sull’isola di Lampedusa, che condividevano il gommone in avaria soccorso. In Europa intanto si riaccende il dibattito sulla capacità d’intervento nel Mediterraneo di Triton, la missione gestita direttamente l’agenzia dell’Unione europea per il controllo delle frontiere, ovvero Frontex. Si invoca il ripristino di “Mare nostrum” l’operazione italiana di salvataggio e non di contenimento come ora. Secondo i dati dell’Unhcr, l’agenzia Onu per i rifugiati, sono  3.538 i migranti giunti in Italia a gennaio. E l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue, Federica Mogherini, ribadisce che "nei prossimi giorni" ci sarà un vertice per "rivedere le politiche europee sull'immigrazione poiché – sottolinea - non possiamo permettere altre tragedie”. Sulla stessa linea l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e il commissario Ue all'immigrazione, Dimitris Avramopoulos, secondo il quale "deve esser fatto di più perché ogni vita perduta è una di troppo”. Intanto in Italia rimane la polemica sulla gestione dei richiedenti asilo. Ieri in audizione al Senato il capo del Dipartimento dell'immigrazione del Viminale, il prefetto Mario Morcone ha spiegato che in tema di accoglienza Lombardia e Veneto stanno continuando ad opporre resistenze al contrario di Sicilia e Lazio. 








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