Il messaggio del Papa al Centro per la protezione dei Minori

All’Università Gregoriana, a Roma, la presentazione della seconda fase del “Centro per la protezione dei minori”. Nell'occasione Papa Francesco ha inviato un messaggio di augurio al presidente del Centro, padre Hans Zollner, perché “il lavoro intrapreso dia i suoi frutti”. Il Centro si è spostato nella capitale italiana e punta a rafforzare la prevenzione degli abusi sessuali sui minori. Sentiamo padre Hans Zollner, al microfono di Benedetta Capelli:

R. - Il Centro per la protezione minori è stato fondato tre anni fa a Monaco; abbiamo cominciato a lavorare in dieci Paesi su quattro continenti cercando di offrire un programma e-learning, cioè un apprendimento a distanza, che possa aiutare le persone a vedere i segni di un possibile abuso, sapere come devono reagire e cosa si può fare per creare un contesto sicuro per i minori.

D. - Questo metodo, come si adatta a culture nelle quali la pedofilia non è così riconosciuta?

R. - Qui dobbiamo veramente lavorare molto per comprendere meglio come i confini tra le persone vengano definiti. Ad esempio: in una cultura come quella delle Filippine non avere contatti vuol dire essere distanti, quasi nemici. Quindi come possiamo trovare un modo per sensibilizzare la gente che non tutto è buono, soprattutto quando è rivolto a scopo di uno sfruttamento da parte degli adulti verso i minori?