2015-02-21 19:21:00

Alfano: potenzieremo la sicurezza a Roma


Ancora strascichi dopo la devastazioni del centro di Roma da parte dei tifosi del Feyenoord. Il ministro dell'Interno Angelino Alfano incontrando il  sindaco di Roma Ignazio Marino Roma ha detto che la CapItale e' "una priorita' nazionale sul tema della sicurezza e dell'ordine pubblico" e per questo "la sicurezza della città sara' ulteriormente potenziata". Giampiero Guadagni

 

La sicurezza di Roma rappresenta una priorità nazionale e sarà ulteriormente potenziata. Lo ha detto il ministro dell’Interno Alfano incontrando questa mattina al Viminale il sindaco Marino. Tre i segnali concreti in questa direzione: l’arrivo di altri 500 militari a Roma, saranno complessivamente 1.300; l’immediata convocazione di un Comitato provinciale per l’ordine pubblico che definirà un piano operativo; infine una legge specifica contro il degrado urbano. Il sindaco apprezza e chiede una strategia condivisa perché la sicurezza nella Capitale sia percepita nella quotidianità, non solo di fronte ad eventi straordinari come quello di giovedì scorso con le devastazioni provocate dagli ultrà olandesi.

Marino torna a criticare il questore di Roma D’Angelo e dice: non può essere considerato un successo il fatto che non ci siano stati morti. Ma il capo della polizia Pansa difende l'operato di questore e forze dell’ordine.  Anche la polizia di Rotterdam  ha avviato una inchiesta sui fatti di giovedì, ma afferma: è soprattutto la polizia italiana a dover dare spiegazioni.  Nel frattempo, la notte scorsa altri tre ultrà del Feyenoord sono stati fermati dai carabinieri a pochi passi da San Pietro mentre, ubriachi, rovesciavano cassonetti e danneggiavano segnali stradali. 








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