2015-02-27 13:46:00

Conferenza su libertà dei consulenti giuridici vescovi Ue


È il tema della libertà il nucleo principale dell’incontro dei consulenti giuridici delle Conferenze episcopali europee (Ccee), che si terrà a Bratislava, in Slovacchia, dal 4 al 6 marzo. Due, in particolare, gli aspetti che verranno messi a fuoco, spiega in una nota mons. Duarte da Cunha, segretario generale del Ccee: “Il primo è la libertà all’obiezione di coscienza, ossia quel diritto che preserva quello spazio di libertà che permette alla persona di non agire contro la propria coscienza”.

Libertà all’obiezione di coscienza e libertà di espressione
Il secondo, invece, è “la libertà di espressione: un diritto che richiede una grande attenzione anche per l’attualità del dibattito diventato sempre più presente dopo gli eventi di Parigi e di Copenaghen”. Tanto più che, continua il presule, “non spetta solo al legislatore, ma a tutta la società cercare di capire che cosa questo diritto significa e come deve essere applicato”. Per questo, la Chiesa cattolica “cercherà nel corso dell’incontro di individuare quali sono le sfide presenti oggi in Europa a livello legislativo e come la luce del Vangelo possa aiutare a trovare ciò che è più giusto”.

Previsto intervento di mons. Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati
Nel corso dell’incontro, i partecipanti visiteranno anche l’Agenzia europea per i diritti fondamentali, e incontreranno la Missione permanente della Santa Sede presso l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce). Oltre al presidente della Conferenza episcopale slovacca, mons. Stanislav Zvolensky, ed al nunzio apostolico nel Paese, mons. Mario Giordano, al convegno interverrà anche  mons. Paul Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati del Vaticano, che proporrà una riflessione sul tema  “Le sfide alla Chiesa di oggi nei discorsi di Papa Francesco al Parlamento Europeo e al Consiglio d’Europa”.








All the contents on this site are copyrighted ©.