La parrocchia di Ognissanti si prepara ad accogliere il Papa

7 marzo 1965. Papa Paolo VI celebra per la prima volta la Santa Messa in italiano, secondo le nuove norme liturgiche introdotte dal Concilio Vaticano II,  e sceglie di farlo nella parrocchia romana di Ognissanti, sulla Via Appia Nuova, costruita da don Luigi Orione, oggi Santo.

Perché proprio questa chiesa di periferia? Perché preferirla alle maestose basiliche della capitale? Quale il messaggio di questa scelta?

7 marzo 2015. Per commemorare il 50.mo anniversario di quell’evento Papa Francesco si recherà presso la parrocchia di Ognissanti e presiederà la concelebrazione eucaristica.

Come la comunità parrocchiale e l’intera Famiglia Orionina si sta preparando ad accogliere il Vescovo di Roma?

Nostro ospite è don Aurelio Fusi, FDP, Postulatore Generale della Congregazione degi Orionini.

La seconda parte del nostro incontro è affidata a don Fabio Rosini: ascoltiamo il suo commento al vangelo della III domenica di Quaresima proposto alla luce della Prima Lettura.