Gesuita a Napoli: Il cristiano che non dice no è un venduto

"Francesco ha saputo proporzionare i suoi interventi con grande coraggio e grande verità". Il napoletano P. Vincenzo Sibilio SJ, Superiore e parroco della Chiesa del Gesù Nuovo, tappa dell'incontro del Papa con gli ammalati - nell'ambito della visita pastorale a Napoli sabato scorso, commenta quella densa giornata del Pontefice.

"Il discorso a Scampia è stato efficacissimo - prosegue il sacerdote - tuttavia non trascuriamo il fatto che sono tantissimi i segni di speranza in quella zona della città, che ha perso pure il primato della malavita e del commercio di droga, spostato - purtroppo - in altri quartieri come Rione Traiano e Pianura". Si torna alle parole del Papa riferite alla corruzione che può tentare chiunque: "Non dimentichiamo - avverte padre Sibilio - che la corruzione fa gola soprattutto a chi, avendo, vuole avere di più".

Alla luce della precedente esperienza di preside e assistente spirituale a Reggio Calabria e Palermo, due realtà difficili dal punto di vista della lotta alla mafia e all'illegalità, il gesuita conclude: "La Chiesa a Napoli ancora gode di una forte credibilità. Non lasciamoci sfuggire questa occasione. Il nostro compito e provare e provare, in continuazione, a formare le coscienze. Perché il cristiano che non dice 'no' è un venduto".