2015-03-31 16:23:00

Turchia, blitz delle forze speciali: ferito giudice, uccisi rapitori


In Turchia il magistrato tenuto in ostaggio nel Palazzo di Giustizia di Istanbul, Mehmet Selim Kiraz, sarebbe rimasto ferito in seguito ad un blitz delle forze speciali turche. Il giudice è stato poi trasferito in ospedale. Lo riferiscono alcune fonti aggiungendo che i tre sequestratori, membri del gruppo di estrema sinistra del “Fronte rivoluzionario per la liberazione del popolo”, sarebbero stati uccisi. Il giudice rapito, e poi liberato grazie al blitz compiuto dalle forze speciali turche, è il responsabile dell'inchiesta sulla morte del quattordicenne Berkin Elvan, colpito da uno dei lacrimogeni lanciati da agenti della polizia durante le manifestazioni antigovernative tenutesi, nel 2013, a Gezi Park.

Dopo l'irruzione nel Palazzo di Giustizia e il sequestro del giudice, il commando dei rapitori aveva chiesto alle autorità turche di diffondere una confessione pubblica degli agenti accusati di aver ucciso il giovane, il loro rinvio a giudizio davanti ad un tribunale popolare e la scarcerazione dei manifestanti arrestati nel 2013. In Turchia, intanto, un blackout elettrico ha colpito almeno 44 province del Paese, comprese Istanbul e Ankara. Il primo ministro, Ahmet Davutoglu, ha spiegato che sono in corso indagini e si valutano tutte le ipotesi, tra cui anche quella di un attacco terroristico. Il premier ha anche precisato che il blackout, il più grave degli ultimi 15 anni in Turchia, non ha alcun legame con la vicenda del sequestro del magistrato ad Istanbul.

 








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