2015-04-10 11:52:00

Filippine. La Chiesa al presidente: urgente approvare riforma agraria


Approvare la Riforma agraria è una urgenza per il Paese. Con questa consapevolezza la Caritas delle Filippine ha lanciato un nuovo appello al presidente Benigno Aquino invitandolo a “mantenere la promessa fatta da sua madre, la presidente Corazon Aquino, di rendere giustizia agli agricoltori”.

In una nota inviata a Fides, l’arcivescovo di Caceres, mons. Rolando Tirona, direttore della Caritas, ricorda che “la distribuzione dei terreni agricoli ai contadini senza terra è un mandato costituzionale del governo che ha il dovere di far rispettare”. L’arcivescovo ha firmato con altri vescovi, religiosi e leader di Ong, una lettera al presidente, in cui si chiede di approvare due disegni di legge che delineano la riforma. “La Chiesa non può rimanere silenziosa udendo le grida dei contadini poveri” si legge nel messaggio.

La Caritas delle Filippine denuncia le ingiustizie subite da un milione di contadini ancora senza terra, che da trent’anni attendono l’approvazione del “Programma globale di riforma agraria” (Comprehensive Agrarian Reform Program-Carp). “Facciamo appello al senso di giustizia e alla compassione del presidente e del Congresso”.

La Chiesa filippina sta chiedendo da anni, ai vari presidenti succedutisi, una distribuzione più equa della terra, concentrata nelle mani di una èlite di latifondisti. Le riforme del 1988 e del 1998, fortemente osteggiate dai grandi proprietari, non sono state sufficienti. Dopo una vasta mobilitazione sociale, un primo risultato è stata l’estensione del Carp nel 2009, ma la redistribuzione delle terre procede a rilento.








All the contents on this site are copyrighted ©.