2015-04-16 11:07:00

Maradiaga: Papa ci spinge a togliere ogni barriera con i poveri


“L’azione sociale della Chiesa non è solo filantropia, ma una carezza d’amore, la carezza di Dio per i poveri”. Così il cardinale Oscar Maradiaga, intervenendo ieri sera, presso la sede dell’Azione Cattolica Italiana, alla presentazione del libro “Poveri”, edito da Ave. Il volume è il secondo di una collana che la casa editrice ha voluto dedicare alle parole di Papa Francesco; è dello scorso anni, infatti, “Misericordia”, mentre sono in lavorazione altri titoli dedicati ai discorsi del Pontefice sulla gioia, la famiglia e il popolo. Il servizio di Elvira Ragosta:

Un’antologia delle parole che Papa Francesco ha dedicato ai poveri, nei suoi discorsi, nei tweet, nell’Evangelii Gaudium, occasioni in cui ha evidenziato il vincolo inseparabile tra la fede e i poveri. “Papa Francesco - sottolinea il cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga, che del libro ha curato la prefazione - ci spinge a togliere qualsiasi barriera si frapponga tra noi e i poveri e a condividere con loro non solo i nostri beni materiali, ma anche i loro dolori”. “Perché la povertà - ricorda il presidente di Caritas Internationalis - è sì un tema sociale, ma originariamente è evangelico”:

“Certamente! Siamo convinti di questo, perché il Signore Gesù Cristo, lo stesso che – citando il profeta Isaia – ci ha dato il criterio”.

E sull’importanza di questo tema in relazione al Giubileo straordinario indetto dal pontefice e dedicato alla Misericordia, il cardinale Rodriguez Maradiaga aggiunge:

“Dico che sono complementari: quello che riflette sulla misericordia, che vuole ricevere misericordia, non può ignorare i poveri”.

Il libro raccoglie anche le parole con cui il Pontefice aveva attirato l’attenzione sui poveri quando era arcivescovo di Buenos Aires, come ricorda padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica:

“C’è una profonda continuità di magistero tra il Bergoglio vescovo e cardinale, ma direi prima ancora anche gesuita, e poi il suo Magistero da Pontefice: lo vediamo nell’Evangelii Gaudium, dove porta a maturazione e a compimento pensieri, parole, idee e visioni maturate anche – per esempio – ad Aparecida. Vediamo allora come questo libro rappresenti una sintesi breve - e quindi efficace – di quella che è la visione di Francesco, che però non è mai una visione ideale o idealistica, tanto meno ideologica, ma sempre concreta e radicata nella storia. Per il Papa la parola è frutto del gesto: non è una parola vuota, ma si incarna sempre in gesti e in azioni e quindi è il frutto dell’azione. Questa collana mette in evidenza come le parole di Papa Francesco siano sempre incarnate e se non si tocca la povertà, non si può parlare di povertà. Quindi non è solo un libro di parole, ma è un libro di azione, un libro di gesti che spinge a vivere”.








All the contents on this site are copyrighted ©.