2015-04-17 08:11:00

Putin: le sanzioni non ostacolano nuove vie di sviluppo


Tradizionale intervista annuale del presidente Vladimir Putin con il popolo russo. Rispondendo a temi estratti da oltre due milioni e mezzo di domande, il capo del Cremlino ha parlato di Ucraina e della altre crisi internazionali, ma anche dei problemi socio-economici che la Russia sta vivendo. Il servizio di Giuseppe D’Amato:

“Le sanzioni sono una misura politica; forse ci vorranno meno di due anni per uscire dalla crisi economica; è il momento di avere cuore non solo cervello”. Vladimir Putin sprona la Russia a tirarsi su le maniche e a lavorare.  Sulla guerra in Ucraina Mosca sta rispettando gli accordi di Minsk, mentre Kiev, che ha abbandonato i cittadini del suo Est al loro destino, di certo “no”.  Durissimo poi il commento alla notizia dell’uccisione di un giornalista filo-russo. Sono già 6 gli omicidi eccellenti in Ucraina negli ultimi mesi. Putin è sicuro della matrice politica di questa scia di sangue ed il governo di Kiev, ha sottolineato il capo del Cremlino, non sta facendo nulla per scoprire i colpevoli. Per l’omicidio di Boris Nemtsov, Putin ha evidenziato che i responsabili sono stati identificati. "L’attuale situazione in Medio Oriente è stata provocata dagli errori occidentali". è andato giù duro il presidente russo. Il sistema anti-missilistico SS-300, che verrà fornito all’Iran, è di carattere difensivo e serve come deterrente.








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