2015-04-29 14:00:00

Usa: 30 leader religioni su sentenza Corte Suprema su nozze gay


C’è grande attesa negli Stati Uniti per la sentenza della Corte Suprema sulla ridefinizione legale del matrimonio. Ieri, infatti, i giudici supremi hanno cominciato ad ascoltare gli argomenti riguardo alla costituzionalità delle leggi con cui alcuni Stati dell’Unione vietano le unioni matrimoniali tra persone dello stesso sesso. In particolare, essi dovranno decidere se il 14° emendamento della Costituzione - quello che protegge l’uguaglianza dei cittadini davanti alla legge - preveda anche che ogni Stato debba fornire una licenza matrimoniale alle coppie omosessuali che la richiedano e se lo stesso imponga ad uno Stato di riconoscere un’unione gay celebrata in un altro Stato. Dalla decisione dipende la possibile legalizzazione dei matrimoni omosessuali in tutti i 50 Stati americani. In questo senso si muove la sentenza del 2013 che ha abolito il divieto federale  a tale riconoscimento.

Rischi per la libertà religiosa
In vista del pronunciamento, atteso per la fine di giugno, una trentina di leader di diverse confessioni religiose, tra  i quali diversi vescovi della Conferenza episcopale, hanno sottoscritto una lettera aperta per riaffermare il loro comune impegno in difesa del matrimonio quale unione tra un uomo e una donna e della libertà religiosa. Oltre a ribadire le loro ragioni contro la ridefinizione legale del matrimonio, segnatamente la tutela dell’interesse del bambino e della società, la missiva  esprime preoccupazione per le implicazioni che essa rischia di avere per la libertà religiosa.  “Il Governo – si sottolinea - dovrebbe proteggere i diritti  di chi ha punti di vista diversi di esprimere le sue opinioni senza subire intimidazioni, essere emarginato o accusato di ostilità, animosità e odio verso altri”. Per molte persone, infatti, “accettare questa ridefinizione significherebbe andare contro la propria coscienza e le proprie credenze e convinzioni religiose”.

Quattro gli Stati che vietano espressamente i matrimoni omosessuali
Attualmente sono quattro gli Stati che vietano espressamente i matrimoni omosessuali. Sono: l’Ohio, il Michigan, il Kentucky e il Tennessee. (A cura di Lisa Zengarini)








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