Negli Stati Uniti non si fermano le manifestazioni al grido di ''giustizia per Freddie Gray'', il 25enne afroamericano morto a Baltimora, con la schiena spezzata, dopo l’arresto. In diverse città migliaia di persone sono scese in piazza, tra cui New York. Elena Molinari
Centinaia di persone hanno sfilato ieri sera a New York chiedendo giustizia per
Freddie Gray, il venticinquenne afroamericano morto a Baltimora con la spina dorsale
spezzata dopo un arresto. La manifestazione è degenerata in scontri quando la folla
ha forzato le transenne della polizia. Vi sono stati diversi arresti e almeno un agente
è rimasto ferito.
Si e’ svolta senza incidenti, invece, la manifestazione tenuta a Baltimora, alla quale
hanno partecipato in migliaia sotto l’occhio vigile di cinquemila soldati della guardia
nazionale. Intanto il nuovo ministro alla Giustizia Loretta Lynch ha aperto un’inchiesta
sulla morte Gray, e Barack Obama è tornato a pronunciarsi con forza contro la brutalità
cui spesso la ricorre polizia nei confronti degli afroamericani. “Questo non è un
caso isolato – ha detto il presidente –. Troppe morti sono legate all’azione della
polizia". Anche la candidata alla nomination democratica Hillary Clinton ha sollevato
la questione, auspicando una riforma del sistema penale che “affronti alcune difficili
verità su razza e giustizia".
All the contents on this site are copyrighted ©. |