2015-05-04 20:00:00

Attacco Dallas: legami con Is. Casa Bianca: nessuna giustificazione


Ha una matrice terroristica islamica, probabilmente con riferimento all’Is, l'attacco sferrato ieri sera, alla periferia di Dallas in Texas, da due uomini armati nei pressi di un centro che ospitava un concorso dedicato alle caricature di Maometto. Entrambi gli attentatori sono stati uccisi: uno di loro avrebbe giurato fedeltà al sedicente Stato islamico poche ore prima di entrare in azione. E su twitter sarebbe apparsa anche una presunta rivendicazione dei jihadisti. ”Nulla giustifica questa violenza” commenta la Casa Bianca.  Il servizio di Gabriella Ceraso

Voleva arruolarsi con gli shebaab somali l’americano Elton Simpson, uno dei due attentatori di Dallas, per questo l'Fbi lo teneva d’occhio dal 2006. Io e mio fratello abbiamo giurato fedelta' al califfo - scriveva Simpson mezz’ora prima degli spari- possa Allah accettarci come mujaheddin. Il suo compagno nonchè suo coinquilino è Nadir Soofi, 34 anni: erano armati con fucili d’assalto quando hanno aperto il fuoco sugli agenti di sicurezza del Curtis Culwell Center di Garland, dove si stava concludendo una gara per la miglior vignetta su Maometto con 350 contendenti. Quello l’obiettivo, twittano anche dai siti jihadisti. Un’evento che la comunità locale aveva contestato perché “ispiratore di odio” contro gli islamici, così come l’associazione e la blogger che lo avevano voluto, l’ American Freedom Defense Iniziative, considerata anti-Islam, e l’attivista Pamela Geller nota per le denunce contro l'islamizzazione degli Stati Uniti. Un episodio che fa pensare a soli quattro mesi dall’attacco alla redazione parigina del giornale satirico Charlie Ebdo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 








All the contents on this site are copyrighted ©.