Yemen: al via il cessate il fuoco umanitario di cinque giorni

E’ scattato dalla mezzanotte di ieri nello Yemen il cessate il fuoco umanitario di 5 giorni tra la coalizione a guida saudita e i ribelli sciiti. Poco prima l’arrivo, nella capitale Sana'a, del nuovo inviato delle Nazioni Unite, Ismail Cheikh Ahmed in visita ufficiale per garantire il rispetto dell’accordo e colloqui tra le parti. Il servizio di Gabriella Ceraso:

Dopo sette settimane di raid e combattimenti potranno da oggi essere aiutati i 25 milioni di civili che il conflitto yemenita e il blocco navale aereo e terrestre ha isolato e ridotto alla fame , nel paese più povero del mondo arabo. Le Nazioni Unite avvertono che perché la pausa umanitaria abbia successo tutte le parti dovranno sospendere in modo trasparente e affidabile le operazioni militari. In realtà a parte le accuse reciproche di attacchi in caso di violazioni, la situazione non è certa visto che poco dopo l’arrivo dell’inviato dell’Onu in Yemen a tregua scattata funzionari della sicurezza e testimoni hanno segnalato scontri quando i ribelli hanno cercato di prendere d'assalto la città meridionale di Dhale, sparando granate, razzi e mortai. Nessun raid però, gli ultimi nella notte tra lunedì e martedì e sono stati massivi sulla capitale Sana'a distruggendo anche parte dl patrimonio culturale mondiale dell'Unesco.