2015-05-25 09:25:00

"Dheepan" di Audiard vince il 68.mo Festival di Cannes


Vince Jacques Audiard con la storia di "Dheepan", rifugiato tamil in Francia, il 68.mo Festival di Cannes. Restano fuori dal palmares molti film, a cominciare da quelli di Moretti e Sorrentino che la stampa internazionale dava per favoriti. Francesi anche due dei tre attori premiati. Il servizio di Miriam Mauti:

Jacques Audiard sale sul palco del Festival di Cannes accompagnato dai suoi attori, interpreti di "Dheepan", film che in lingua tamil racconta la vicenda di un rifugiato e della sua falsa famiglia, all'arrivo in Francia. E mitiga l'emozione con l'ironia: “Grazie a Michael Haneke per non aver partecipato quest'anno”. E' dunque Audiard il regista Palma d'oro 2015, in un Festival che lascia più delusi che contenti. Laconici i fratelli Coen - presidenti di giuria - a chi chiedeva loro dell'esclusione dei film italiani, che in tanti davano per favoriti, soprattutto quelli di Moretti e Sorrentino, o del mancato premio a Cate Blanchett\Carol: “Non avevamo abbastanza premi”. Premiata invece la coprotagonista di "Carol", Rooney Mara, ma ex aequo con la francese Emmanuelle Bercot, per "Mon Roi". Ed è francese anche il miglior attore, il bravo Vincent Lindon de "La Loi du Marchè".

Tra tanti titoli di casa, per fortuna anche due autori giovani. Il greco Lanthimos che con "The Lobster" porta a casa il Prix de la Jury e Laszlo Nemes, che con la sua opera prima, "Il Figlio di Saul", conquista il secondo premio per importanza, il Grand Prix, mostrando l'orrore di un campo di sterminio nazista da una prospettiva inedita. Miglior regista infine Hou Siao Sien, per The Assassin, bello si, ma incomprensibile racconto sulla Cina del IX secolo. A "Mia Madre" di Nanni Moretti il premio della Giuria Ecumenica. Il momento più emozionante, la consegna ad Agnes Varda della Palma d'onore. Solo 6 nella storia del Festival e prima ad una regista donna.








All the contents on this site are copyrighted ©.