La Grecia rifiuta l'offerta dei creditori, nuove trattative

Di nuovo in stallo la trattativa sul debito della Grecia. Atene ha rifiutato l'offerta dei creditori, decidendo di rinviare il pagamento dovuto oggi al Fondo Monetario Internazionalale e gettando di nuovo nell'incertezza il negoziato. Alessandro Guarasci:

Incertezza piena sulla Grecia. Il ministero delle finanze ellenico afferma che “le proposte presentate da creditori sono estreme aumenterebbero la povertà e la disoccupazione", mentre serve una "immediata convergenza verso proposte più realistiche". Il premier greco Tsipras aggiunge che si tratta di "proposte estreme". Il piano conterrebbe tagli alle pensioni e aumento dell’Iva. Una doccia gelata sulla trattativa che era stata rilanciata dopo il pressing di Washington, preoccupata per l'impatto di un possibile default, e accolta dalla cancelliera tedesca Merkel con un vertice d'emergenza a Berlino martedi'.

Dunque slitta il pagamento della rata del prestito da 300 milioni previsto per oggi ed è possibile che in giornata si apra un nuovo tavolo negoziale a Bruxelles. Tsipras ieri sera ha sentito per telefono la cancelliera  Merkel e il presidente francese Hollande. Il governo di Atene sarebbe ottimista di raggiungere un accordo a breve. La Cancelliera tedesca Merkel afferma che Berlino vuole Atene in Europa ma serve uno sforzo comune. Merkel poi ribadisce il pieno appoggio alle riforme portate avanti in Italia da Renzi