Migranti. La Francia schiera polizia a frontiera Ventimiglia

E’ polemica dopo che la Francia ha deciso di schierare la polizia al confine con l'Italia a Ventimiglia per impedire l'accesso ai migranti irregolari: 99 gli arrivi stimati in Liguria tra ieri e oggi. Dall’Unione Europea arrivano le rassicurazioni: i governi – afferma il presidente della Commissione Juncker -  devono ripartirsi in modo equo chi chiede protezione internazionale”. Paolo Ondarza:

Alla vigilia del trentesimo compleanno del  Trattato di Schengen con cui il Vecchio Continente scelse di abbattere le proprie frontiere, la Francia schiera camionette della polizia al confine con l’Italia a Ventimiglia. Obbiettivo: bloccare l’ingresso di migranti  senza documenti o permessi sbarcati nel Sud Italia. Stimati attorno ai 99 gli arrivi, in maggior parte di eritrei, tra ieri e oggi a Ventimiglia. “Un caso emblematico dell’indisponibilità della Francia e degli altri paesi europei all’accoglienza” è il commento del governatore della Liguria Toti. Da parte sua il presidente della Commissione Ue Juncker  difende la proposta di una ripartizione obbligatoria tra i paesi membri dei circa 40 mila profughi, tra siriani ed eritrei, appellandosi alla generosità di tutti:  “i migranti che chiedono protezione internazionale – afferma – non possono essere lasciati solo alle cure di Italia, Grecia, Spagna e Malta”. Tuttavia in vista del vertice dei ministri degli interni di martedì la presidenza lettone del Consiglio Ue invita a presentare piani alternativi a quello della Commissione.