Migranti su scogli a Ventimiglia. Da Ue piano contro trafficanti

Nessun allentamento ai respingimenti di migranti da parte della Francia. Le autorità d’Oltralpe confermano il blocco alla frontiera con l’Italia, tanto che a Ventimiglia l’emergenza immigrazione non è ancora terminata. Il Comitato politico e di difesa dell’Ue ha intanto approvato il piano operativo della missione militare dei 28 contro i trafficanti di esseri umani. Il servizio di Giada Aquilino:

La linea della Francia “non è cambiata”. La prefettura delle Alpes-Maritimes, 'braccio operativo' dei respingimenti tra Mentone e Ventimiglia, smentisce le notizie di stampa secondo cui Parigi avrebbe allentato le maglie del blocco ai migranti. Un invito a “uscire da una logica del fenomeno migratorio esclusivamente di sicurezza o di polizia” arriva dai vescovi francesi. Ma a Ventimiglia rimangono oltre 150 migranti sulla scogliera a Ponte San Ludovico, altri 300 sono alla stazione. La Croce Rossa sta monitorando le condizioni di queste persone e in particolar modo di coloro che stanno terminando il secondo giorno di Ramadan. La Asl di Imperia fa sapere che, su 250 persone visitate, il 30% ha la scabbia. La presidente della Camera Boldrini, a Milano per l’Expo, ha incontrato in Stazione Centrale chi assiste le centinaia di migranti in transito in questi giorni. “Facciamo un appello a tutti gli Stati membri - ha detto - per attuare il futuro dell'Europa: l'asilo europeo può essere un passo importante in quella direzione”. A Bruxelles, i rappresentanti dei 28 riuniti nel Comitato politico e di difesa hanno intanto approvato il piano operativo della missione militare Ue contro i trafficanti di esseri umani, il cui via ufficiale ci sarà lunedì. Un rapporto di Human Rights Watch ha rivelato che la maggior parte dei migranti che arrivano nell’Unione Europea viene da Paesi sconvolti da guerre e violenze: Siria, Eritrea, Somalia e Afghanistan. Un rapporto del Dipartimento di Stato Usa sul terrorismo nel mondo ha infine messo in risalto che nel 2014 l'Italia ha ricevuto un numero record di migranti - oltre 150 mila - che hanno attraversato il Mediterraneo dalla Libia “presentando serie sfide” per gli agenti della sicurezza alle frontiere.