Immigrazione: sì dell'Ue alla missione anti-trafficanti

Immigrazione al centro del Consiglio Ue dei ministri degli Esteri, che ha dato il via libera alla prima fase della missione navale contro i trafficanti. L’operazione partirà a luglio con mezzi aerei e marittimi. Intanto proseguono gli sbarchi sulle coste italiane mentre, nel canale di Sicilia da una motovedetta alcuni miliziani avrebbero sparato ad un gommone uccidendo un migrante e ferendone un secondo.
Il servizio di Paola Simonetti:

Le prime navi, sottomarini, aerei e droni saranno dispiegati nelle prossime settimane. Dovrebbe dunque partire dal mese di luglio la prima fase della missione navale europea EuNavFor, a cui il Consiglio europeo dei ministri degli Esteri ha dato il via libera ufficiale. L’operazione colpire i trafficanti di uomini, distruggendo le loro imbarcazioni. Polemica la Libia che all’Ue fa sapere che colpire barconi in acque libiche sarebbe una flagrante violazione della sovranità del Paese, Nella bozza di conclusioni del vertice previsto per giovedì e venerdì prossimi, c'è anche l'accordo per la ricollocazione di 40mila rifugiati. "Entro la fine di luglio" gli stati membri dovranno mettersi d'accordo sul meccanismo di distribuzione "temporaneo ed eccezionale". E mentre a Salerno sono sbarcati in queste ore oltre 500 immigrati, nel canale di Sicilia, da una motovedetta libica, militari avrebbero sparato una raffica di colpi ad un gommone carico di migranti diretti in Italia, uccidendo uno di loro e ferendone un secondo. Sul caso indaga la procura di Agrigento.