2015-06-27 07:37:00

Grecia: un referendum deciderà le sorti di Atene in Europa


Sarà un referendum popolare, il prossimo 5 luglio, a decidere l’approvazione o meno del piano di salvataggio per la Grecia proposto dai creditori internazionali. La consultazione è stata annunciata dal premier Tsipras in diretta televisiva, dopo che il Consiglio Europeo di ieri aveva proposto un’estensione di cinque mesi del piano di aiuti in cambio di riforme. Il servizio di Michele Raviart:

Per Tsipras i creditori internazionali hanno presentato alla Grecia un ultimatum umiliante, contrario ai valori europei,  da cui la decisione di affidarsi alla volontà popolare per decidere il futuro di Atene nell’Eurozona. L’annuncio è arrivato nella notte, dopo che Ue e Fondo monetario internazionale avevano deciso di prestare altri 12 miliardi di euro ad Atene, in cambio di una nuova stretta sull’iva, di un ulteriore taglio alla spesa pubblica e di una riforma del sistema pensionistico. Oggi pomeriggio l’Eurogruppo decisivo per formulare i dettagli del piano, bocciato finora dall’esecutivo greco. La prossima scadenza finanziaria di Atene è il 30 giugno, termine ultimo per pagare 1 miliardo e mezzo di euro all’FMI, ma è stato chiesto un prolungamento fino alla data del referendum. In questo clima di incertezza, fin dalle prime ore dell’alba è cominciata la corsa dei cittadini greci ai bancomat, mentre alcune banche hanno bloccato i trasferimenti online. Il sistema finanziario greco si regge ora sui fondi garantiti dalla Bce di Mario Draghi che, fanno sapere fonti governative, è stato contattato da Tsipras e “ha compreso le ragioni del referendum”.








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