2015-07-05 14:30:00

Libano: card. Rai interviene sul sondaggio per elezione presidente


La proposta di un sondaggio tra i cristiani libanesi per individuare quale politico maronita avrebbe più sostegno popolare come candidato alla carica di presidente della Repubblica non convince del tutto il Patriarca maronita, il cardinale Boutros Bechara Rai. Secondo il primate della Chiesa maronita - riferisce l'agenzia Fides - tale eventuale sondaggio non rientra nelle procedure contemplate dalla Costituzione e, per essere realizzato, dovrebbe ottenere l'approvazione previa di tutti i legislatori cristiani. In un intervento comparso ieri sui media libanesi, il patriarca Rai ha riferito di aver comunicato ai rappresentanti delle formazioni politiche cristiane appartenenti a diversi schieramenti la sua disponibilità a ricevere, presso la sede patriarcale di Bkerkè, tutti i rappresentanti cristiani del Parlamento, allo scopo di valutare insieme la proposta del sondaggio.

Sondaggio gradito alle due formazioni politiche cristiane più influenti
Secondo le indiscrezioni circolanti sulla stampa libanese, l'idea di un sondaggio preliminare per individuare il candidato alla carica presidenziale più gradito tra i cristiani sarebbe appoggiata sia dal Movimento Patriottico Libero sia dalle Forze Libanesi, le due formazioni politiche cristiane più influenti, appartenenti a coalizioni contrapposte. Il complesso sistema istituzionale libanese riserva la carica di presidente della Repubblica a un cristiano maronita. La carica presidenziale è vacante da più di un anno, a causa soprattutto dei veti incrociati che impediscono alle formazioni politiche cristiane appartenenti a opposti schieramenti di trovare convergenze su un candidato comune. (G.V.)








All the contents on this site are copyrighted ©.