Ucraina. Tragedia volo malese, trovati frammenti missile russo

Torniamo a parlare della tragedia del volo MH17 della MalaysiaAirlines, precipitato lo scorso anno  nella parte orientale dell’ucraina il 17 luglio 2014, con a bordo 298 passeggeri. La notizia che oggi è rimbalzata su tutti i siti internazionali è il ritrovamento sul luogo del disastro di frammenti di un presunto sistema missilistico russo. Secondo la commissione di inchiesta internazionale a guida olandese si tratterebbe del missile responsabile dell’abbattimento del velivolo malese. Giuseppe D’Amato:

 “I frammenti sono di particolare interesse. Di conseguenza approfondiremo la loro origine”. Questo scrive la Commissione di inchiesta internazionale che ha in programma ora di ottenere una perizia dettagliata da parte di esperti di armamenti. Questi frammenti, è una delle affermazioni degli inquirenti, appartengono ad un missile compatibile con quelli utilizzati dai sistemi anti-aerei “Buk”. L’ipotesi, ventilata in un primo momento che fosse stato un caccia ad abbattere l’Mh-17, decade automaticamente.  In giugno il consorzio russo che costruiva i Buk ha presentato un suo documento secondo il quale sono stati i governativi ad aver lanciato il missile terra-aria. Di parere opposto sono gli occidentali e Kiev.  La Commissione di inchiesta dovrebbe presentare i risultati del suo lavoro ad ottobre. Poche settimane fa la Russia ha posto il veto al Consiglio di Sicurezza dell’Onu sulla formazione di un Tribunale per giudicare i responsabili di questa tragedia.