2015-09-05 07:54:00

27 morti e 50 feriti in Siria: due autobombe a Swuaida


Duplice attentato a Suwayda, nel sud della Siria. Esplose due autobombe nella città a maggioranza drusa, ostile al presidente Bashar al-Assad. Il bilancio è di almeno 27 morti e 50 feriti. Intanto il capo del Cremlino, Vladimir Putin, tratta con Obama per la creazione di una coalizione internazionale per combattere il sedicente Stato islamico, ma ritiene prematuro per ora parlare di un possibile impegno militare diretto della Russia. Il servizio di Alesssandro Filippelli:

In Siria la violenza non accenna a diminuire dopo la duplice espolsione a Suwayda. Secondo fonti locali, una delle vittime sarebbe un esponente di primo piano della comunità drusa, ostile al regime di Bashar al-Assad. Nuove distruzioni nel sito archeologico di Palmira, i miliziani si scagliano contro la zona della necropoli antica. Intanto una coalizione internazionale contro il terrorismo è quanto ha proposto il presidente della Russia, Vladimir Putin, al capo della Casa Bianca,Barack Obama, parlando delle iniziative da prendere contro lo Stato islamico. Secondo il presidente russo, è prematuro discutere un “diretto” coinvolgimento della Russia in azioni militari contro l’Is, tantomeno l’adesione alla coalizione guidata dagli Stati Uniti: Mosca sta attualmente considerando “altre opzioni“. Inoltre Vladimir Putin ha assicurato che il presidente siriano, Bashar al-Assad, e' disposto a convocare elezioni anticipate e a condividere il potere con l'opposizione "sana". Le ultime elezioni politiche in Siria si sono svolte nel maggio 2012 e le prossime sarebbero programmate per il 2016. Putin ha assicurato che Mosca e' "pronta a facilitare questo dialogo all'interno della Siria". Il presidente russo ha affermato che la fuga dalla Siria che alimenta l'emergenza migranti in Europa e' stata causata "dalle atrocita' commesse dall'Is e non da Assad".








All the contents on this site are copyrighted ©.